ENTE EROGATORE
- Regione Veneto
SOGGETTI BENEFICIARI
- Micro, piccole e medie imprese che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive:
- Alberghiere (alberghi, hotel, villaggi, residence, alberghi diffusi)
- All’aperto (villaggi turistici, campeggi)
- Complementari (alloggi turistici, case per vacanza, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast)
- Un’impresa non proprietaria e che non gestisce una struttura nel territorio potrà diventare proprietaria/gestore anche successivamente alla presentazione della domanda e comunque entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione sul BUR dell’ammissione al sostegno
INTERVENTI AMMISSIBILI
- Sono ammissibili interventi volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici
- ampliamento, ristrutturazione, manutenzione, riconversione e innovazione delle strutture esistenti
- interventi legati agli impianti e strumenti tecnologici finalizzati all’ innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti
- interventi di qualificazione dei requisiti di servizio e di dotazione, interventi di riduzione dell’impatto ambientale e/o consumo di risorse
- interventi finalizzati alla crescita dimensionale, accorpamento di attività, sinergie tra imprese del turismo e altre attività economiche
- investimenti in ottica di turismo sostenibile
- realizzazione di aree benessere, piscine, sala congressi, wellness, ecc. complementari alle strutture ammissibili
- interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità
- Non si considerano ammissibili interventi di nuova costruzione su area libera per la realizzazione di nuove strutture ricettive
SPESE AMMISSIBILI
- Nello specifico, sono ammissibili i costi di investimenti materiali e immateriali rientranti fra le seguenti tipologie:
- opere edili/murarie e di impiantistica
- strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software
- progettazione, collaudo e direzioni lavori
- attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto
- spese connesse all’ottenimento delle certificazioni qualità, sicurezza, ambientali, energetiche
- spese di fidejussione
- diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale
- Sono altresì ammissibili al sostegno esclusivamente le spese relative all’acquisto di beni ammortizzabili
- Le spese di progettazione, direzione lavori e collaudi di legge, sono ammesse fino ad un valore massimo del 7% dell’importo relativo all’intervento ammissibile
REGIME DI AIUTO
Si può scegliere un solo regime di aiuto tra:
- Regime De minimis
- Regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, art.17 “Aiuti agli investimenti a favore delle PMI”.
% DI CONTRIBUZIONE
- Regime de minimis: sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 100.000,00 e fino ad un massimo di € 666.666,67.
L’intensità massima di aiuto è il 30% della spesa ammissibile
- Regime di aiuti compatibile con il mercato interno: sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 250.000,00 e fino ad un massimo di € 2.500.000,00.
L’intensità massima di aiuto è:
- Per micro e piccole imprese 20% della spesa ammissibile
- Per medie imprese 10% della spesa ammissibile
TIPO DI CONTRIBUTO
- Fondo perduto
RETROATTIVITA’
- Non prevista
SCADENZA
- L’apertura alle domande è prevista dal 18 Gennaio 2017 fino al 12 Aprile 2017