La giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il Piano Energetico Regionale 2030 (PER) per definire gli indirizzi programmatici della politica energetica finalizzata allo sviluppo sostenibile.
Il PER verrà attuato con diversi piani di attuazioni, il primo dei quali è il Piano Triennale di Attuazione 2017-2019 (PTA) che prevede uno stanziamento di 248,7 milioni di €.
Di seguito i principali obiettivi del piano:
1) RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E IL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE
Nel campo produttivo verranno promosse azioni per incentivare:
- Installazione di impianti fotovoltaici
- Installazione di impianti a biomasse
- Interventi per l’inserimento di sistemi di monitoraggio
- Sostituzione di motori/inverter (macchinari come forni, ecc.)
- Interventi per l’installazione di cogeneratori di “piccola taglia”
- Interventi per l’installazione di sistemi di produzione di energia da impianti microeolici
- Campagne finalizzate al miglioramento della Power Quality nelle imprese
- Interventi per lo sviluppo della mobilità elettrica
- Interventi nel campo dell’illuminazione pubblica
- Installazione di sistemi automatici per la produzione, la distribuzione e l’utilizzo finale dell’aria compressa
- Sostegno al solare termico
- Servizi di consulenza per l’implementazione di Sistemi di Gestione dell’energia secondo la normativa ISO 50001
2) PRODUZIONE DI ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI
La sfida più importante è rappresentata dal settore termico, dove le potenzialità sono ancora molto alte. La Regione, in quest’ambito, intende sostenere lo sviluppo delle tecnologie rinnovabili:
- Pompe di calore
- Impianti a biomassa, cogenerazione ad alto rendimento
- Teleriscaldamento rinnovabile ed efficiente, anche alimentato a bioenergie
- Biometano
- Solare termico
- Impianti geotermici
3) SMART GRID PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
Le Smart-Grid sono reti intelligenti che coniugano l’utilizzo di tecnologie tradizionali con soluzioni digitali innovative, rendendo la gestione della rete elettrica maggiormente flessibile grazie a uno scambio di informazioni più efficace. Una delle applicazioni più immediate delle reti intelligenti è l’integrazione in rete delle energie rinnovabili, che può sempre più contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati dall’Unione europea
4) ASPETTI TRASVERSALI
Oltre alle raccomandazioni specifiche per i settori sopra indicati, si ritengono fondamentali ulteriori ambiti di intervento che non fanno riferimento ad uno specifico settore ma piuttosto riguardano aspetti trasversali come la promozione della green economy, della ricerca e innovazione, dell’informazione e orientamento, dello sviluppo della formazione e delle competenze professionali, oltre alla regolamentazione del settore energetico e il monitoraggio del piano.