ENTE EROGATORE:
- CCIAA DI RAVENNA
PROGETTI AMMISSIBILI:
- MISURA A: Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie elencate in seguito, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese (progetto aggregato: da 4 a 20 imprese):
- Misura B: Servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie di seguito elencate (per domande presentate da singole imprese):
- Elenco 1
- soluzioni per la manifattura avanzata
- manifattura additiva
- realtà aumentata e virtual reality
- simulazione
- integrazione verticale e orizzontale
- Industrial Internet e IoT
- cloud
- cybersicurezza e business continuity
- Big Data e Analytics, Intelligenza Artificiale
- Elenco 2 (solo consulenza)
- sistemi di e-commerce
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
- sistemi EDI, Electronic Data Interchange
- geolocalizzazione
- sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
- tecnologie per l’in-store customer experience
- RFID, barcode, sistemi di tracking
- system integration applicata all’automazione dei processi
- Elenco 1
SOGGETTI BENEFICIARI:
- Micro e PMI aventi sede legale e/o unità locali produttive nella circoscrizione della CCIAA di Ravenna
La partecipazione delle imprese (da 4 a 20) alla MISURA A deve essere promossa da uno dei seguenti soggetti proponenti, che presenterà la domanda di contributo:
- DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Industria 4.0;
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Industria 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE).
SPESE AMMISSIBILI:
- Per la Misura A sono ammissibili esclusivamente spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle elencate. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza, erogata direttamente dal fornitore principale dei servizi o tramite soggetto individuato dal fornitore principale stesso.
Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste dall’elenco 1, e nel limite del 30% del totale della spesa prevista dall’impresa.
- Per la Misura B sono ammissibili le spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle elencate. Sono altresì ammissibili le spese per formazione esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie previste dall’elenco 1, e nel limite del 50% del totale della spesa prevista dall’impresa.
Per partecipare alla MISURA B, l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più fornitori tra i seguenti:
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Industria 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE);
- relativamente ai soli servizi di formazione, agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori;
- relativamente ai soli servizi di consulenza, start-up innovative e PMI innovative;
- relativamente ai soli servizi di consulenza, ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’Elenco 1.
TIPO DI CONTRIBUZIONE:
- Voucher
% DI CONTRIBUZIONE:
- Per entrambe le misure: voucher massimo di 10.000 euro, nella misura del 70% delle spese ammesse e sostenute
- E’ prevista una primalità di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità (con almeno una stelletta)
- Investimento minimo: 2.000 euro per entrambe le misure
BANDO IN REGIME DE MINIMIS:
- Si
VINCOLI:
- Non sono ammessi i beneficiari che al momento della liquidazione del voucher abbiano forniture in essere con la CCIAA di Ravenna;
- E’ possibile presentare una sola domanda sulla Misura A oppure sulla Misura B;
- I fornitori non possono essere soggetti beneficiari della stessa misura in cui si presentano come fornitori. Non deve sussistere inoltre rapporto di collegamento/controllo tra beneficiari e fornitori
- Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti possono essere ammesse a finanziamento solo per una domanda per misura.
- Deve essere rendicontato (entro il 30/11/2018) almeno il 70% del progetto approvato.
- L’impresa richiedente i voucher dovrà presentare – al più tardi in sede di rendicontazione – un “Piano di innovazione digitale dell’impresa”, che evidenzi in particolare il collegamento tra gli interventi realizzati e da realizzare e l’utilizzo di almeno una delle tecnologie tra quelle previste dall’Elenco 1.
RETROATTIVITA’:
- Si, saranno ammissibili le spese sostenute dal 1/07/2017 fino al 180° giorno successivo all’approvazione delle graduatorie.
SCADENZA:
- Le domande potranno essere presentate dal 19/12/2017 al 28/02/2018.
Per la Misura A è prevista una procedura valutativa a graduatoria (ordine punteggio), mentre per la misura B una procedura valutativa a sportello (ordine cronologico).