ENTE EROGATORE:
- INAIL
SOGGETTI BENEFICIARI:
- Imprese che effettuano progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
PROGETTI AMMISSIBILI:
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
- Progetti di investimento (es. sostituzione macchinari, interventi su ambienti di lavoro, ecc.)
- Progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (legno e materiali ceramici)
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria di prodotti agricoli (una categoria speciale è riservata ai giovani agricoltori)
Per quanto riguarda i progetti di investimento, sono ammissibili tutti quei progetti che comportano un abbattimento dei seguenti rischi:
- Rischio chimico
- Rischio rumore
- Rischio caduta dall’alto
- Rischio derivante da vibrazioni meccaniche
- Rischio biologico
- Rischio sismico
- Rischio infortunistico attraverso la sostituzione di trattori agricoli e macchine
SPESE AMMISSIBILI:
Sono ammesse a contributo le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso.
Non sono ammesse a contributo le spese relative all’acquisto o alla sostituzione di:
- Dispositivi di protezione individuale ai sensi dell’art. 74 del D. Lgs 81/2008
- Veicoli, aeromobili e imbarcazioni non compresi nel campo di applicazione del D. Lgs 17/2010;
- Impianti per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all’esterno degli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell’ambiente
- Hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati all’esclusivo funzionamento di impianti o macchine oggetto del progetto di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza
- Mobili e arredi (scrivanie, armadi, scaffalature fisse, sedie e poltrone, ecc.)
- Ponteggi fissi.
Non sono inoltre ammesse a contributo le spese relative a:
- Trasporto del bene acquistato
- Sostituzione di macchine di cui l’impresa richiedente il contributo non ha la piena proprietà
- Ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura preesistente
- Consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo
- Adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del D. Lgs 81/2008 e s.m.i.
- Interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda
- Manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera
- Compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del D. Lgs 231/2001
- Acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing), escluso il noleggio con patto di riacquisto previsto per le micro-piccole imprese agricole al netto degli oneri
- Acquisto di beni usati
- Acquisto di beni indispensabili per l’avvio dell’attività d’impresa
- Costi del personale interno
- Costi autofatturati, fatturati dai soci, o da società con rapporto di collegamento/controllo
TIPO DI CONTRIBUZIONE:
- Contributo a fondo perduto
% DI CONTRIBUZIONE:
- Contributo del 65% fino ad un massimo di 130.000 euro
Solo per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (legno e materiali ceramici):
- Contributo del 65% fino ad un massimo di 50.000 euro
Solo per i progetti per micro e piccole imprese agricole:
- Contributo del 40% (50% se giovani agricoltori) fino ad un massimo di 60.000 euro
Per progetti il cui contributo sia di pari o superiore a 30.000 euro si potrà richiedere un anticipo del 50% a fronte di fidejussione bancaria o assicurativa.
PIANO DI AMMORTAMENTO:
- Non previsto
BANDO IN REGIME DE MINIMIS:
- Si
VINCOLI:
- Non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo, a seguito della verifica tecnico amministrativa per gli avvisi pubblici ISI INAIL 2014, 2015, 2016 (compreso il bando agricoltura).
- Non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al finanziamento per il Bando FIPIT 2014
- Non aver chiesto, né aver ricevuto altri contributi pubblici sul progetto oggetto di domanda (ad eccezione del fondo centrale di garanzia delle PMI) e dei contributi gestiti da ISMEA.
- Si può presentare domanda di contributo per un solo progetto ad azienda
- Gli investimenti devono essere effettuati entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.
- Per le Tipologie di intervento che prevedono la sostituzione di macchine, le macchine da sostituire devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente alla data del 31 dicembre 2016
RETROATTIVITA’:
- Non prevista. Sono ammissibili tutti i progetti avviati dopo il 31 maggio 2018.
SCADENZA:
- Le domande potranno essere caricate a sistema dal 19 aprile al 31 maggio 2018.