La Regione Emilia Romagna ha anticipato che saranno stanziati nuovi incentivi per le zone colpite dal Sisma:
“Oltre 40 milioni di euro, la maggior parte delle risorse messe in campo, saranno destinati attraverso un apposito bando a favorire la rivitalizzazione delle aree colpite col rilancio economico e produttivo. Saranno ammessi interventi finalizzati al rientro e/o al riavvio delle attività economiche già esistenti al momento del sisma, oppure di riconversione, qualificazione, ampliamento, realizzati da imprese insediate anche successivamente al sisma, che abbiano l’obiettivo di aumentare il grado di attrattività dell’area. I contributi saranno a fondo perduto, con una percentuale minima del 35% della spesa ammissibile, elevabile al 45% in particolari casi.
Circa 15 milioni di euro andranno a sostenere gli investimenti nella ricerca per le imprese che intendano creare o sviluppare un laboratorio di ricerca e sviluppo al proprio interno, o che gestiscano direttamente un laboratorio di ricerca a servizio di altre imprese per incentivare progetti di ricerca e sviluppo delle Pmi. L’obiettivo è quello di stimolare l’attività di ricerca per interventi finalizzati alla qualificazione e ammodernamento di laboratori esistenti o realizzare nuovi laboratori di ricerca e sviluppo.”