ENTE EROGATORE:
- Regione Emilia Romagna
SOGGETTI BENEFICIARI:
- Piccole imprese, avente unità locale in cui si realizza il progetto imprenditoriale in Emilia Romagna, registrate nella sezione speciale dedicata alle START UP INNOVATIVE.
Dal punto di vista del grado di sviluppo delle imprese e ai fini del presente bando, è possibile la presentazione alternativa di due tipologie di progetti.
- TIPOLOGIA A: Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa
- TIPOLOGIA B: Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di START UP già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.
- Data di costituzione successiva a:
- 01/01/2015: PROGETTI TIPOLOGIA A
- 02/07/2013: PROGETTI TIPOLOGIA B
Il presente bando si propone l’obiettivo di sostenere le spese per l’avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica dei risultati di ricerca e, comunque, di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.
I progetti imprenditoriali dovranno pertanto dimostrare di avere ricaduta innovativa e di diversificazione su almeno uno dei seguenti ambiti produttivi:
- SISTEMA AGROALIMENTARE
- SISTEMA DELL’EDILIZIA E DELLE COSTRUZIONI
- MECCATRONICA E MOTORISTICA
- INDUSTRIE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE
- INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE
- INNOVAZIONE NEI SERVIZI
Dal punto di vista delle caratteristiche produttive le aziende si potranno distinguere in una delle seguenti categorie:
- Imprese basate sullo sviluppo produttivo dei risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti, anche congiuntamente ad altre tecnologie.
- Imprese basate sullo sviluppo o sull’utilizzo avanzato delle tecnologie digitali per applicazioni imprenditoriali, prioritariamente nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nel wellness e nei servizi ad alta intensità di conoscenza.
SPESE AMMISSIBILI:
TIPOLOGIA A
- Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (max 20% del costo totale del progetto) da tale voce di costo sono escluse le spese di affitto della U.L. nella quale si realizza il progetto cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna;
- Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- Spese di costituzione (max 2.000 euro);
- Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 25.000);
- Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
TIPOLOGIA B
- Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo totale del progetto)
- Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (max 20% del costo totale del progetto);
- Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 10% del costo totale del progetto);
- Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
TIPO DI CONTRIBUZIONE:
- Contributo in conto capitale
% DI CONTRIBUZIONE:
- 60% delle spese ammissibili
E’ prevista una maggiorazione del 10% del contributo per i progetti che prevedano, alla loro conclusione, un incremento di dipendenti assunti a tempo indeterminato rispetto a quelle in organico al momento della presentazione della domanda pari a:
- TIPOLOGIA A: 2 unità
- TIPOLOGIA B: 3 unità
INVESTIMENTO MINIMO:
SVILUPPO PRODUTTIVO DI RISULTATI DI RICERCA O SVILUPPI TECNOLOGICI |
APPLICAZIONI DIGITALI AVANZATE NELLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE, NELL’INNOVAZIONE SOCIALE, NEI SERVIZI AD ALTA INTENSITA’ DI CONOSCENZA | |
TIPOLOGIA A: AVVIO | 80.000 € | 50.000 € |
TIPOLOGIA B: ESPANSIONE | 150.000 € | 80.000 € |
CONTRIBUTO MASSIMO CONCEDIBILE:
- 100.000 euro per la TIPOLOGIA A
- 250.000 euro per la TIPOLOGIA B
VINCOLI:
- Le imprese devono avere unità locale, in cui si realizza il progetto imprenditoriale, in Emilia Romagna
- L’unità locale dovrà risultare operativa alla data di presentazione della domanda.
- Le imprese devono avere un CODICE ATECO 2007 primario, nell’unità locale oggetto dell’investimento, rientrante tra gli ambiti produttivi individuati dalla Regione.
- Per presentare progetti nella TIPOLOGIA B, le aziende devono rispettare i seguenti requisiti:
- 2 BILANCI DEPOSITATI
- UN FATTURATO DI ALMENO 200.000 € NELL’ULTIMO BILANCIO APPROVATO
- 3 DIPENDENTI A TEMPO INDETERMINATO ASSUNTI ALLA DATA DEL 31/12/2017
- Le imprese individuate come beneficiarie nel Bando “Start up innovative- annualità 2016 e 2017 – TIPOLOGIA A” potranno presentare domanda solo per progetti di TIOLOGIA B.
- Le aziende finanziate nel BANDO START UP INNOVATIVE (2012-2013-2014) potranno presentare domanda solo per progetti di TIPOLOGIA B.
- L’azienda deve essere iscritta alla “Sezione speciale in qualità di START UP INNOVATIVA” del registro delle imprese della CCIAA.
- DURATA MASSIMA PROGETTI:
- TIPOLOGIA A: 12 MESI
- TIPOLOGIA B: 18 MESI
La durata dei progetti decorrerà dalla data di esecutività dell’atto di concessione del contributo.
- Il proponente deve rispettare la formula di equilibrio finanziario:
I = P + F
I : Costo totale del progetto
P : Mezzi propri incrementali
F : Finanziamento bancario specifico della durata di almeno 36 mesi
- I mezzi propri incrementali (P) devono essere almeno pari al 15% degli investimenti (I) oggetto di richiesta all’atto di presentazione della domanda
RETROATTIVITA’:
- Non prevista, le spese ammissibili dovranno essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.
- Per la tipologia A sono inoltre ammissibili le spese già sostenute prima della presentazione della domanda per un importo complessivo non superiore al 10% del costo totale del progetto.
SCADENZA:
- Le domande potranno essere presentate dal 02/07/2018 al 15/11/2018 con procedura valutativa “a sportello”