La legge di Bilancio approvata dalle camere presenta numerose novità in merito agli incentivi 4.0, in particolare per quanto riguarda l’incentivo dell’iperammortamento.
IPERAMMORTAMENTO
La misura è stata confermata con una riduzione dell’incentivo al crescere dell’investimento.
E’ stato infatti previsto un calo dell’aliquota all’aumentare del montante di investimenti sostenuti, nello specifico:
INVESTIMENTI 4.0 | ALIQUOTA DI AMMORTAMENTO | RECUPERO FISCALE |
Fino a 2,5 milioni di € | 250% | 36% dell’investimento |
Da 2,5 fino a 10 milioni di € | 200% | 24% dell’investimento |
Da 10 fino a 20 milioni di € | 150% | 12% dell’investimento |
Oltre i 20 milioni di € | 100% | Nessun recupero fiscale |
AMBITO TEMPORALE: Sono ammissibili gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2019, ovvero il 31 dicembre 2020 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Per gli investimenti sostenuti nel 2018 o per quelli che termineranno entro il 31/12/2019 per i quali sia stato accettato l’ordine e pagati acconti pari almeno al 20% del costo di acquisizione entro il 31/12/2018, dovrebbero rimanere valide le regole stabilite dalla Finanziaria 2018, su tale punto si attende un chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate.