REGIONE VENETO – 2020 – BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALL’EFFICENTAMENTO ENERGETICO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

ENTE EROGATORE: 

  • Regione Veneto

SOGGETTI BENEFICIARI:

  • PMI con codice ATECO primario e/o secondario dell’unità operativa oggetto dell’intervento rientrante tra quelli ammissibili da bando.

PROGETTI AMMISSIBILI:

Sono ammissibili i progetti coerenti con il Piano Energetico Regionale finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e alla valorizzazione delle fonti rinnovabili secondo le opportunità di risparmio energetico individuate e quantificate dalla diagnosi energetica.

I progetti dovranno articolarsi nelle seguenti fasi:

FASE 1: valutazione ante intervento del fabbisogno energetico annuo complessivo dell’unità operativa oggetto del progetto e di individuazione delle opportunità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di gas climalteranti attraverso diagnosi energetica.

La valutazione ante intervento deve essere effettuata tramite diagnosi energetica effettuata in conformità ai criteri espressi all’allegato 2 al D.Lgs numero 102 del 2014

FASE 2: elaborazione e sviluppo del progetto di contenimento dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti tramite gli interventi compresi tra quelli ammessi da bando e suggeriti dalla diagnosi di cui alla fase 1.

Tali interventi dovranno essere avviati successivamente alla data della diagnosi stessa pena decadenza del contributo concesso.

Gli interventi della fase 2 devono comportare un risparmio maggiore o uguale al 9% del fabbisogno annuo di energia ante intervento espresso in kWh.

FASE 3: valutazione post-intervento di raggiungimento dell’obbiettivo di progetto nonché di risparmio energetico di riduzione di emissioni gas climalteranti

La valutazione post intervento deve essere effettuata tramite diagnosi energetica effettuata in conformità ai criteri espressi all’allegato 2 al D.Lgs numero 102 del 2014

SPESE AMMISSIBILI:

Sono ammissibili le seguenti spese:

A. Costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi componenti, nonché le relative spese di montaggio e allacciamento.

B. Costi relativi a lavori edilizi e impiantistici, anche la produzione di energia da fonte rinnovabile, strettamente connessi e dimensionati rispetto al programma di investimenti. Le spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, incluse nei costi di cui alla presente lettera b) sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila/00)

C. spese tecniche per le diagnosi energetiche:

c.1)  –     valutazione ante intervento

c.2) –      valutazione post intervento

tali spese sono ammissibili nel limite massimo di euro 5.000,00 (cinquemila/00) ciascuna

D. spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da ACCREDIA o da corrispondenti organismi esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di gestione ambientale o energetica nei confronti EMAS e alle norme ISO 50001 e EN ISO 14001 nel limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila/00)

E. premi versati per le garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.

TIPO DI CONTRIBUZIONE:

  • Contributo a fondo perduto

% DI CONTRIBUZIONE

  • 30% delle spese ammissibili
  • AGEVOLAZIONE MASSIMA: 150.000 €

REGIMI DI AIUTO

Per il regime d’aiuto l’azienda può scegliere, alternativamente, tra i seguenti regolamenti:

  • Regolamento n° 1407/2013 (DE MINIMIS)
  • Regolamento (UE) n° 651/2014

RETROATTIVITA’:

Non prevista.

CUMULABILITA’:

Non prevista, l’incentivo non è cumulabile con altri Aiuti di Stato.

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA DI INCENTIVO:

La domanda di incentivo potrà essere presentata a partire dal 15/04/2020 fino al 10/09/2020

VINCOLI:

  • La localizzazione dell’intervento deve essere individuata in fase di presentazione della domanda.
  • Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro il 10/05/2022
  • Non saranno ammissibili progetti la cui spesa ammissibile sarà inferiore a 80.000 €
  • In sede di rendicontazione, la spesa ritenuta ammissibile deve essere almeno pari al 70% dell’importo originariamente ammesso all’agevolazione.

Lo staff di RDS rimane a disposizione per eventuali approfondimenti.

 

 

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