La Regione Emilia-Romagna con la pubblicazione delBando per l’attrazione e il consolidamento di Start up innovative intende stimolare lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, operanti prioritariamente nel campo dei settori dell’alta tecnologia e ad alto contenuto innovativo.
Sono ammissibili i progetti finalizzati alla realizzazione di piani imprenditoriali per lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business.
In particolare, i progetti dovranno:
- essere realizzati in una unità locale situata nel territorio dell’Emilia-Romagna regolarmente censita presso la CCIAA di competenza.
- rientrare in uno dei seguenti ambiti prioritari individuati nella strategia regionale di specializzazione intelligente:
– Sistema Agroalimentare
– Edilizia e Costruzioni
– Industrie della salute e del benessere
– Meccatronica e motoristica
– Industrie culturali e creative
– Innovazione nei servizi
- avere una ricaduta innovativa e di potenziale impatto occupazionale su uno dei seguenti ambiti:
– transizione digitale
– transizione energetica
– Economia circolare
– Salute e benessere
– Cultura e creatività
I soggetti beneficiari sono Piccole imprese, avente unità locale in cui si realizza il progetto imprenditoriale in Emilia Romagna, registrate nella sezione speciale dedicata alle START UP INNOVATIVE entro il 31/05/2021.
Risultano ammissibili all’agevolazione le spese rientranti nelle seguenti classificazioni:
- acquisto di impianti/macchinari
- affitto/autonoleggio laboratori ed attrezzature scientifiche
- acquisto e licenze di utilizzo di titoli di proprietà industriale o intellettuale e di software e canoni annuali per certificazioni
- consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative
- Costi per la localizzazione di nuove unità locali operative in Emilia Romagna tramite acquisto (max 50% del valore delle prime 4 voci di costo)
- Costi del personale dipendente (max. 25% delle prime 4 voci di costo)
Il contributo – a fondo perduto – è pari al 60% delle spese ammissibili, per un massimale agevolativo di 150.000 €.
Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il 29/07/2021.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.