Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero della Cultura, ha pubblicato un’interessante e innovativa agevolazione a supporto delle PMI creative.
Potranno fruire delle agevolazioni le aziende di piccole e medie dimensioni, afferenti ai settori della creatività (riportati puntualmente nel scheda di sintesi allegata), che implementino progetti per avviare o consolidare l’attività d’impresa.
Le spese rendicontabili comprendono:
- Macchinari/impianti/attrezzature
- Immobilizzazioni immateriali
- Opere murarie, nel limite del 10% delle spese ammissibili.
- Esigenze di capitale circolante, nel limite del 50% delle spese ammissibili (tra cui rientra il costo del personale dedicato in via esclusiva al progetto)
L’agevolazione a fondo perduto è pari al 40% della spesa dichiarata ammissibile a cui è possibile abbinare un ulteriore 40% sottoforma di finanziamento a tasso 0.
I progetti potranno essere avviati successivamente alla data di inoltro della richiesta agevolativa e dovranno concludersi entro 24 mesi dalla ricezione del decreto di concessione.
La norma agevolativa, oltre a stimolare il rafforzamento delle PMI creative, ne incentiva indirettamente lo sviluppo commerciale concedendo voucher (fino a di 10.000 €) a favore delle PMI (anche non creative) che vorranno fruire di servizi specialistici erogati dall’impresa creativa.
Per essere agevolati i servizi specialistici dovranno rientrare nei seguenti ambiti:
- sviluppo marketing e sviluppo del brand
- design e design industriale
- incremento del valore identitario del company profile
- innovazioni tecnologiche nelle aree di conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo
L’agevolazione seguirà una procedura valutativa a sportello, sarà quindi fondamentale inoltrare la richiesta agevolativa nei primi istanti utili.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.