il Ministero degli esteri ha presentato i rinnovati incentivi SIMEST con l’obiettivo di rafforzare il percorso di internazionalizzazione del nostro tessuto imprenditoriale.
I finanziamenti possono essere attivati su sei distinte linee di intervento:
- Inserimento sui mercati esteri
- E-commerce
- Partecipazione a fiere ed eventi
- Temporary manager
- Transizione digitale ed ecologica
- Certificazione e consulenze.
In questa sede vi illustriamo la misura a sostegno della transizione ecologica e digitale delle imprese esportatrici.
L’agevolazione concede un finanziamento agevolato, abbinato a un contributo a fondo perduto, destinato ad investimenti per la digitalizzazione e la mitigazione dell’impatto ambientale dell’impresa.
Si considerano ammissibili le seguenti voci di spesa:
Spese per la Transizione Digitale:
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
- investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
- consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
- disaster recovery e business continuity;
- blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
- spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
Spese per Transizione Ecologica:
- spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);
- spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali connesse gli investimenti oggetto del finanziamento.
L’incentivo viene concesso nella forma di un finanziamento agevolato abbinato a una quota erogata a fondo perduto.
- Finanziamento agevolato:
- Finanziamento di 6 anni di cui 2 di preammortamento
- Tasso di interesse applicabile: 0,464 %
- Contributo a fondo perduto:
- Fino al 10% delle spese ammissibili
I progetti potranno essere avviati dopo l’approvazione della domanda da parte dell’ente e la conseguente attribuzione del CUP e dovranno terminare entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento con SIMEST.
Le domande di finanziamento potranno essere presentate a partire dal 27 luglio 2023, con procedura valutativa “a sportello”.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.