La Regione Veneto ha avviato un programma di agevolazioni per le imprese che abbracciano i principi dell’economia circolare. L’obiettivo della misura è la transizione verso un’economia più sostenibile e circolare, promuovendo progetti che riducano l’impatto ambientale e ottimizzino l’uso delle risorse.
Soggetti beneficiari: PMI con unità operativa in Regione Veneto.
Tipologie di intervento ammissibili:
- Reingegnerizzazione del prodotto e/o del packaging per favorirne la durabilità, la riparabilità o le modalità di recupero.
- Reingegnerizzazione impiantistica del processo o del prodotto con l’utilizzo di rifiuti, End of Waste o sottoprodotti.
- Modifiche gestionali del ciclo produttivo e della supply chain per migliorare l’efficienza e ridurre gli scarti di lavorazione.
- Creazione di una filiera di sottoprodotti per prevenire la produzione di rifiuti.
Spese ammissibili:
- Acquisto di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature.
- Spese relative all’acquisto di terreni e immobili.
- Spese per opere edili e impiantistiche.
- Licenze e servizi informatici.
- Brevetti e diritti di uso e sfruttamento.
- Consulenze specialistiche.
- Costi generali.
Tipologia di agevolazione: Contributo a fondo perduto.
Regime agevolativo: L’agevolazione può essere richiesta alternativamente nel Regime De Minimis, come disciplinato dal Regolamento 2831/2023, o nel Regime di esenzione previsto dall’articolo 47 del Regolamento 651/2014
Percentuale agevolativa:
Nel caso di applicazione del Regolamento De Minimis: 70% della spesa ammissibile.
Nel caso di applicazione del Regolamento 651/2014: dal 45% al 55%
Investimento minimo:
Nel caso di applicazione del Regolamento De Minimis: 50.000 euro.
Nel caso di applicazione del Regolamento 651/2014: 300.000 euro.
Agevolazione massima:
Nel caso di applicazione del Regolamento De Minimis: 210.000 euro.
Nel caso di applicazione del Regolamento 651/2014: 1.100.000 euro.
Periodo di ammissibilità: I progetti dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda agevolativa e dovranno risultare conclusi entro 24 mesi dalla ricezione del decreto di concessione.
Scadenza presentazione delle domande: 18 luglio 2024.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.