L’INAIL ha recentemente pubblicato il bando ISI 2024 con l’obiettivo di incentivare le imprese nella realizzazione di progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’iniziativa mira altresì a sostenere le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli nell’acquisizione di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro dotati di soluzioni innovative.
Per accedere alle agevolazioni, i progetti dovranno rientrare in uno dei seguenti assi tematici:
ASSE 1.1 (PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI TECNOPATICI):
I progetti dell’asse 1.1 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:
- riduzione del rischio chimico;
- riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di macchine;
- riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche;
- riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi mediante interventi di automazione.
ASSE 1.2 (PROGETTI PER L’ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI RESPONSABILITA’ SOCIALE):
I progetti dell’asse 1.2 devono contribuire all’adozione di uno dei seguenti modelli organizzativi:
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023;
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti sociali;
- Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 asseverato.
ASSE 2 (PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI INFORTUNISTICI):
I Progetti dell’asse 2 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:
- Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsolete;
- Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.
ASSE 3 (BONIFICA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO):
I Progetti dell’asse 3 devono contribuire alla bonifica di materiali contenenti amianto (MCA).
ASSE 4 (AZIENDE OPERANTI IN SPECIFICI SETTORI DI ATTIVITA’):
L’asse 4 è riservato alle aziende che operano nei seguenti codici di attività ATECO: 03; 10.41.10; 10.51.20; 10.61.10; 10.61.20; 13; 14; 15; 16; 23.19.20; 23.41.00; 23.70.10; 31; 32.12; 32.13; 32.2; 32.3; 32.4; 32.99.1.
I Progetti dell’asse 4 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici;
- Riduzione del rischio da polveri di legno.
ASSE 5 (MICRO E PICCOLE IMPRESE AGRICOLE):
I progetti dell’asse 5 sono rivolti a micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. L’asse 5 è suddivisa in due sottomisure: l’asse 5.1 destinato alla generalità delle imprese agricole e l’asse 5.2 riservato ai giovani agricoltori.
I Progetti dell’asse 5 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:
- Riduzione degli infortuni causati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole e forestali obsolete;
- Riduzione rischio rumore;
- Riduzione infortuni causati da operazioni manuali.
Il finanziamento concedibile è a fondo perduto, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, secondo le seguenti specifiche:
- per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 1.2 nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo di 130.000,00 euro.
I termini per la presentazione delle domande verranno resi noti entro il mese di febbraio.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.