La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un nuovo bando a sostegno delle start-up innovative. La misura è rivolta a progetti imprenditoriali innovativi e con un alto contenuto tecnologico.
Chi può partecipare?
Il bando è rivolto alle PMI imprese iscritte nella sezione speciale delle startup innovative, con sede operativa in Emilia-Romagna, che intendono realizzare progetti agevolati nel territorio regionale.
Quali progetti sono ammessi?
I piani imprenditoriali devono essere orientati al rafforzamento della business idea e all’avanzamento del ciclo di sviluppo della startup, anche al fine di accrescerne l’attrattiva nei confronti di investitori di capitale di rischio e industriali.
I progetti possono riguardare:
- lo sviluppo del prodotto o della soluzione tecnologica proposta dalla startup;
- la definizione, messa a punto e implementazione del modello di business;
- lo sviluppo commerciale e i processi di internazionalizzazione;
- il consolidamento del team imprenditoriale e della struttura organizzativa.
Spese ammissibili
Il bando supporta le seguenti voci di spesa:
- Acquisto di impianti, macchinari industriali e attrezzature scientifiche;
- Acquisto e/o abbonamento a licenze per l’utilizzo di brevetti e software;
- Affitto o noleggio di laboratori scientifici;
- Spese per la realizzazione di prototipi, dimostratori o impianti pilota, direttamente imputabili al progetto;
- Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative pertinenti al progetto; supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione; altre consulenze specialistiche;
- Spese per la partecipazione a fiere (massimo 4 fiere), calcolate in misura forfettaria, fino a 12.700 € per ciascuna fiera all’estero e 3.000 € per ciascuna fiera in Italia;
- Spese di trasferta, comprensive di viaggio, vitto e alloggio per il team indicato nella domanda, o per visite presso altre aziende, enti o organizzazioni italiane o estere;
- Costi diretti per personale dipendente a tempo determinato e indeterminato;
- Compensi per gli amministratori;
- Spese generali (calcolate nella misura forfettaria del 7 % della somma delle voci di spesa dalla 1 alla 9).
Agevolazione
La misura agevolativa concede un contributo in conto capitale fino al 60% delle spese ammissibili (agevolazione massima 500.000 euro).
Scadenza termini di partecipazione
Le domande potranno essere presentate entro il 30 gennaio 2026.

