Bando ISI INAIL 2024: domande di agevolazione a partire dal 14 aprile!

INAIL ha ufficializzato le scadenze del Bando ISI 2024. Le domande potranno essere presentate a partire dal 14 aprile 2025.

Di seguito, un riepilogo delle principali caratteristiche della misura.

Il Bando ISI INAIL è finalizzato a incentivare le imprese nella realizzazione di progetti volti a migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’iniziativa prevede, inoltre, un sostegno specifico per micro e piccole imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, facilitando l’acquisto di macchinari e attrezzature dotati di soluzioni tecnologicamente innovative.

Per accedere alle agevolazioni, i progetti dovranno rientrare in uno dei seguenti assi tematici:

ASSE 1.1 (PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI TECNOPATICI):

I progetti dell’asse 1.1 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:

  • riduzione del rischio chimico;
  • riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di macchine;
  • riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche;
  • riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi mediante interventi di automazione.

ASSE 1.2 (PROGETTI PER L’ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI RESPONSABILITA’ SOCIALE):

I progetti dell’asse 1.2 devono contribuire all’adozione di uno dei seguenti modelli organizzativi:

  • Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023;
  • Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti sociali;
  • Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 asseverato.

ASSE 2 (PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI INFORTUNISTICI):

I Progetti dell’asse 2 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:

  • Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente;
  • Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsolete;
  • Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.

ASSE 3 (BONIFICA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO):

I Progetti dell’asse 3 devono contribuire alla bonifica di materiali contenenti amianto (MCA).

ASSE 4 (AZIENDE OPERANTI IN SPECIFICI SETTORI DI ATTIVITA’):

L’asse 4 è riservato alle aziende che operano nei seguenti codici di attività ATECO: 03; 10.41.10; 10.51.20; 10.61.10; 10.61.20; 13; 14; 15; 16; 23.19.20; 23.41.00; 23.70.10; 31; 32.12; 32.13; 32.2; 32.3; 32.4; 32.99.1.

I Progetti dell’asse 4 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:

  • Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine;
  • Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici;
  • Riduzione del rischio da polveri di legno.

ASSE 5 (MICRO E PICCOLE IMPRESE AGRICOLE):

I progetti dell’asse 5 sono rivolti a micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. L’asse 5 è suddivisa in due sottomisure: l’asse 5.1 destinato alla generalità delle imprese agricole e l’asse 5.2 riservato ai giovani agricoltori.

I Progetti dell’asse 5 devono contribuire a uno dei seguenti obiettivi:

  • Riduzione degli infortuni causati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole e forestali obsolete;
  • Riduzione rischio rumore;
  • Riduzione infortuni causati da operazioni manuali.

Il finanziamento concedibile è a fondo perduto, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, secondo le seguenti specifiche:

  • per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
  • per l’Asse 1.2 nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
    • fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
    • fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo di 130.000,00 euro.

Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.

 

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